01CONCORSO DI IDEE “ PER L'AMPLIAMENTO DEL CIMITERO DELLA MISERICORDIA DI CAMPI BISENZIO ” Progetto di Arch.Raffaella Gatti, Studio dam , Arch.Emiliano Spaziani, Arch.Livia Toccafondi
 

L’approccio al tema dell’ampliamento del sistema cimiteriale esistente è esplicitamente indirizzato al concepimento di un intervento sincronico, continuo dal punto di vista morfologico e rispettoso in termini figurativi e percettivi. Il tema concorsuale diviene occasione per ridisegnare i rapporti e gli equilibri tra il manufatto cimiteriale esistente ed il suo contesto territoriale, articolato in una serie di trame episodiche stratificatesi nel tempo. L’ampliamento è inteso, infatti, come elemento urbano di connessione tra l’episodio cimiteriale esistente, predominante tra i tessuti pieni del territorio, ed i paesaggi vuoti agricoli periurbani, protagonisti primari dell’area in esame. L’approccio figurativo al tema risponde, così, ad un criterio di fascializzazione dinamica a lettura trasversale che misuri e scandisca lo spazio di intervento, generando una matrice semplice, piuttosto regolare ed allo stesso tempo aperta alle dinamiche ibride del paesaggio. La relazione intercorrente tra il luogo deputato alla memoria di una comunità ed il tessuto urbano in cui vive ed opera la medesima comunità risulta ancor più efficace se, nella sua articolazione, comporta un sistema scandito ma interconnesso che consenta al cittadino di “ricordare chi non c’è più, dove si è”. L’ampliamento cimiteriale in esame è concepito, in tal senso come un’alternanza sincopata di pieni e vuoti, un microcosmo che alterna statiche masse volumetriche a scenari aperti ed orizzonti scanditi dal paesaggio circostante. Tra cielo e terra, un luogo di partenza e ritorno, di spunti e contaminazioni tra paesaggi e tessuti, un luogo di transito.